Aiutare i più piccoli

Quando un bambino ha un parente (genitore, nonno, zio...) ricoverato in Terapia Intensiva è fondamentale dirgli la verità. Utilizzando un linguaggio appropriato all'età, con termini facilmente comprensibili, si può evitare di entrare troppo nel dettaglio: bastano poche e semplici parole dette con dolcezza, ma in modo diretto.

aiutare i più piccoli

 E' opportuno rassicurarlo del fatto che capite come si sente: provare certe emozioni - come tristezza, paura e rabbia - è normale e giusto di fronte ad una situazione del genere. E' sempre bene, infatti, legittimare il bambino anche nell'espressione delle emozioni, sia al momento della notizia della malattia e del ricovero, sia davanti agli eventi che si presenteranno in futuro.

Un bambino ha bisogno di sentire il tuo sostegno: puoi dimostrarglielo con un abbraccio e dicendogli che sei al suo fianco per aiutarlo ad affrontare questa difficile situazione. La rassicurazione inizia standogli vicino.


In alcuni casi è possibile chiedere aiuto ad uno psicologo o a persone abituate a trattare con i bambini, ma le figure più importanti per un bimbo sono quelle a cui lui vuole più bene: è del loro sostegno che in un momento del genere ha più bisogno.

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