Elaborazione del lutto
Nell'avvicinarsi alla fine della vita di un proprio caro, bisogna coniugare la speranza con il realismo. La morte è un evento estremamente doloroso; ha bisogno di tempo per essere accettata perché è normale che le emozioni negative siano molto forti.
Il tempo per elaborare la morte è variabile da soggetto a soggetto; quando ci si confronta con una malattia grave, è normale mettere in atto dei meccanismi mentali per iniziare ad accettare un lutto. Ci sono delle emozioni che si alternano e che possono ripresentarsi nel tempo, con diversa intensità, e senza un preciso ordine.
Negazione o rifiuto: la morte, prima o dopo che questa sia avvenuta, viene rifiutata, non accettata. La mente, in questo modo, cerca di proteggersi da un'eccessiva ansia e di prendersi il tempo necessario ad organizzarsi, sia praticamente che emotivamente.
Rabbia: si possono manifestare emozioni forti quali rabbia e paura, che esplodono in tutte le direzioni, investendo i familiari, il personale ospedaliero, Dio.
Contrattazione o patteggiamento: quando si inizia a riconoscere ciò che sta capitando o che è già capitato; costituisce il primo vero contatto con il proprio dolore interiore.
Depressione: arriva spesso nel momento in cui si inizia a prendere consapevolezza della perdita di una persona cara. La depressione preparatoria anticipa il timore della morte di una persona cara, come se la mente si stesse preparando. La depressione reattiva nasce quando ci si accorge che molti aspetti della propria vita stanno cambiando e determina un forte senso di impotenza.
Accettazione: ad un certo punto, è normale che anche le emozioni seguano la razionalità. La consapevolezza di ciò che accade può non proteggere completamente dalla rabbia e dalla depressione, ma ne limita l'intensità.
E' normale avere emozioni molto forti davanti alla morte di una persona cara. La condivisione di queste emozioni difficili con le persone a cui vuoi bene ti può aiutare a reagire positivamente, facendoti sentire meno solo e rendendo questo momento di dolore più accettabile.
.